Come prenotare una visita al consultorio

Dal sostegno psicologico alle visite pediatriche o ginecologiche… ecco a cosa serve il consultorio e come prenotare una visita gratuita anche senza impegnativa medica.

Il consultorio familiare, in Italia è una tipologia di struttura sanitaria istituita con la legge del 29 luglio 1975, numero 405 (istituzione dei consultori familiari) allo scopo di intervenire in sostegno alla famiglia o al singolo che vi faccia ricorso. Esso è un servizio gestito ed organizzato dalle regioni italiane, fornito istituzionalmente dalle ASL alla quale compete l’organizzazione finanziaria e gestionale, rientrante nelle prestazioni del Servizio sanitario nazionale.

Tra le missioni, nota è quella di “divulgazione delle informazioni idonee a promuovere ovvero a prevenire la gravidanza consigliando i metodi e i farmaci adatti a ciascun caso”. Per questo motivo molte giovani ragazze decidono di rivolgersi a un consultorio familiare per la loro prima visita ginecologica. Il consultorio non è solo un ambulatorio dove fare controlli medici, ma è un luogo preposto a rispondere a dubbi e domande di ogni genere rispetto a contraccezione, gravidanza e altre problematiche, soprattutto femminili.

Dalla ginecologia al sostegno psicologico

Caratteristica dei consultori ATS è quella di essere ad accesso diretto, ciò significa che qualunque paziente, di qualsiasi età, anche senza ricetta, deve poter accedere al servizio semplicemente prendendo un appuntamento. Questo è particolarmente importante per la ginecologia, in quanto la materia ginecologica implica una serie di interventi che non possono aspettare tempi lunghi: dalla gravidanza alla contraccezione d’urgenza, passando per pap test, ecografia, educazione sessuale, follow-up della gravidanza e della maternità; tutti momenti che necessitano di presenza “in zona” e prontezza nella risposta ai bisogni delle pazienti che sono sparse sul territorio.

Presso i consultori regionali sono previste anche figure come lo psicologo. La discrezione per gli adulti è  una garanzia di leggee. In Italia, i singoli professionisti, quali medici e psicologi, sono tenuti al segreto professionale.

Molti si domandano se rispetto ai grandi ospedali e agli studi privati ci siano condizioni “peggiori” nei consultori. Queste strutture sono pulite e dovrebbero essere perfettamente adeguate alle norme di gestione socio sanitaria delle strutture del Sistema Sanitario Nazionale (SSN). Il SSN ha preposto innumerevoli e costanti controlli che garantiscono l’adeguatezza degli spazi. Anche il personale è competente, tenuto ad aggiornamenti continui per non perdere il passo e poter dare risposte sempre corrette e attuali (come del resto è tenuto a fare tutto il personale sanitario che esercita in Italia).

A cosa serve il consultorio?

Per i giovani, il consultorio può essere un punto di riferimento in materia di contraccezione: è il luogo migliore dove imparare tutto e scegliere per se stesse il meglio. Pillola, spirale, anello vaginale o preservativo e basta? In caso di gravidanza, desiderata o indesiderata, qui i ginecologi e gli psicologi offriranno un completo servizio di assistenza per guidare la donna passo per passo verso una soluzione, come la scelta di un’interruzione di gravidanza, oppure verso una maternità serena. Il consultorio non è una “roba solo da ragazze” ma può servire a tutta la famiglia, uomini inclusi. A titolo di esempio vengono qui elencate alcune delle principali aree di intervento dei consultori d’Italia:

• informazioni e consulenze per la procreazione responsabile;
• prescrizione contraccettivi orali e applicazione contraccettivi meccanici;
• consulenza psicologica;
• consulenza sessuale;
• informazione per la prevenzione dei rischi e per il controllo della gravidanza a rischio;
• consulenze sull’interruzione volontaria di gravidanza (IVG);
• corsi di preparazione alla nascita;
• informazione e formazione sull’accudimento del neonato e del bambino;
• informazioni sulle vaccinazioni infantili;
• formazione all’alimentazione e alla cura dei neonati;
• servizi per l’età evolutiva;
• mediazione familiare;
• informazione sulle procedure per l’adozione e l’affidamento familiare (i consultori collaborano con i servizi sociali comunali)
• consulenza per la salute della donna in gravidanza in ambito lavorativo;
• prevenzione dei fenomeni di maltrattamento e abuso a danno dei minori e delle donne;
• visite mediche ginecologiche
• visite pediatriche.

Come prenotare una visita presso il consultorio più vicino? Visitando la “mappa regionale dei consultori” messa a disposizione dal Ministero della Salute.

Autore: il Team di SalutePsicofisica