Trattamento immediato contro la cattiva e lenta digestione!

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Tanti di noi purtroppo hanno una grande famigliarità con i sintomi dell’indigestione. Gonfiore, sensazioni di disaggio nella parte superiore dello stomaco, eruttazioni frequenti, diarrea e qualche volta anche pesanti sensazioni di vomito.

Cattiva digestione: Sintomi

Si stima che di cattiva digestione detta anche dispepsia ne soffre il 30-40% degli italiani, un disturbo causato dalle cattive abitudini alimentari tipiche del mondo occidentale industrializzato. I sintomi di una cattiva digestione sono:

  • eruttazioni e/o rigurgito acido
  • alitosi
  • fastidio o dolore nella parte alta dell’addome
  • bruciori di stomaco e alitosi
  • senso di pesantezza e digestione lunga
  • sonnolenza
  • flatulenza
  • aerofagia
  • nausea
  • vomito
  • mal di testa dopo i pasti

Cattiva digestione: Cause

La cattiva digestione (dispepsia) può essere di natura organica, quando riguarda infiammazioni della mucosa gastrica o funzionale come nel caso di ulcere gastriche, che riguarda un’erosione o perforazione (nei casi più gravi) della mucosa gastrica. Ma si può soffrire di cattiva digestione anche nel caso di intossicazioni alimentari o di abuso di droghe o farmaci. Le patologie che possono causare problemi di cattiva digestione sono:

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  • Esofagite
  • Pancreatite
  • Gastrite
  • Epatite
  • Duodenite
  • Infezione da Helicobacter Pylori
  • Colestasi
  • Reflusso gastroesofageo

Bisogna combattere la cattiva digestione perchè una corretta digestione è alla base di un buono stato di salute, molta gente soffre di disturbi digestivi quali: costipazione, gonfiore, gas, reflusso acido, alitosi, nausea…

E’ sempre bene consultare innanzitutto un medico quando siamo in presenza di frequenti disturbi digestivi.

Gli alimenti sono composti da carboidrati, proteine e grassi. Il nostro organismo digerisce tali nutrienti utilizzando particolari sostanze chimiche. Sappiano inoltre che esistono combinazioni di cibi favorevoli e altre meno favorevoli. Alcuni cibi se ingeriti simultaneamente non creano problemi, altri invece se ingeriti insieme possono creare problemi digestivi.

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15 consigli per migliorare notevolmente la digestione

Le ragioni dell’indigestione possono essere diverse, e se andiamo ad escludere le malattie gastro intestinali o del fegato le cause principali possono essere la cattiva alimentazione, un discutibile stile di vita e le cattivi abitudini. In questo articolo vedremmo come migliorare notevolmente la digestione ed evitarci quei fastidiosi dolori di stomaco.

Mangia consapevolmente

Pranzare mentre si lavora oppure mangiare davanti alla TV spesso ci porta a mangiare troppo. E’ scientificamente dimostrato che, quando mangiamo in maniera distratta i segnali che regolano l’assunzione del cibo arrivano in ritardo al nostro cervello. E quando sovralimentiamo il nostro corpo potrebbero verificarsi disturbi come: gonfiore di stomaco e fenomeni di meteorismo. Inoltre carichiamo inutilmente il nostro sistema digestivo di lavoro rischiando anche di aumentare di peso.

Mastica bene

Quanto e’ importante masticare bene lo abbiamo già scoperto in un articolo precedente. Masticando bene non solo faciliti il lavoro del tuo stomaco migliorando la digestione ma, nutri meglio il tuo organismo, mantieni il giusto peso, mantieni i denti in buona salute e ti godi anche meglio il cibo.

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Aumenta il numero di enzimi digestivi

Gli enzimi digestivi sono delle proteine che spezzano i cibi piccole rendendo più facile l’assorbimento del nutrimento per il nostro organismo. Una gamma di enzimi digestivi viene prodotta dal nostro stesso corpo nella bocca, nello stomaco, nel pancreas e nell’intestino. Questi enzimi aiutano il nostro corpo a digerire e assimilare quello che mangiamo.

Per esempio gli enzimi della saliva favoriscono la digestione dei carboidrati (per questo come dicevo prima, e’ molto importante masticare bene il cibo) mentre nello stomaco la pepsina favorisce la digestione delle proteine.

Non e’ difficile immaginare il caos che può venirsi a creare quindi, quando la produzione di enzimi e’ compromessa da stress, dieta scarsamente nutriente, bassa acidità di stomaco o vecchiaia.

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Fortunatamente pero’ siamo in grado di aumentare il numero di enzimi facilmente integrando nella nostra dieta enzimi vivi attraverso i cibi crudi o fermentati.

Mangia alimenti fermentati

Gli enzimi e i batteri buoni (noti anche come probiotici si trovano in alimenti fermentati come crauti, miso e kefir. Questi alimenti sono utili per domare problemi digestivi come gonfiore, gas, diarrea e altri che sono causati dagli squilibri della flora intestinale. Per evitare che l’acido dello stomaco distrugga i batteri buoni, consuma i tuoi cibi pro biotici preferiti durante o dopo i pasti.

Evita i cibi che ti creano indigestione

Se alcuni alimenti ti creano regolarmente indigestione allora ti conviene evitare di mangiare quei cibi. Questi cibi variano da persona a persona in base a quella che la medicina ayurvedica chiama costituzione. Lo stesso cibo che a te fa male potrebbe quindi andare benissimo per un’altra persona.

Qui di seguito alcuni cibi comuni e le eventuali sostanze al loro interno che in genere creano indigestione:

  • alcool
  • caffe’, te’ e cioccolato (caffeina e teina)
  • bevande gassate (anidride carbonica)
  • latticini (lattosio)
  • cibi piccanti (capsaicina)
  • fagioli (ogliosaccaridi)
  • cereali noci e semi (tannino e / o acido fitico).

Rendi i cereali, noci e semi più digeribili

Cereali, noci e semi contengono composti come i tannini, polifenoli e acido fitico che sono difficili da digerire. Questi composti sono prodotti naturalmente e probabilmente sono stati pensati dalla natura come difesa del seme e/o combustibile per la germinazione.

Tuttavia, se non sei allergico ai cereali, ai semi o alle noci non c’e’ ragione di eliminarli dalla tua dieta in quanto possono essere per te importanti fonti di proteine, grassi, vitamine e minerali. E’ possibile renderli piu’ digeribili in uno o piu’ modi: grazie alla germinazione, la fermentazione, la macinazione o il lavaggio e l’ammollo.

Fai una passeggiata

Una passeggiata di piacere dopo mangiato favorisce una leggera spinta allo stomaco per accelerare la digestione. Inoltre aiuta a bruciare calorie e facilita il movimento del cibo attraverso il tratto gastrointestinale. E’ molto importante ricordare pero’ che deve essere una passeggiata di piacere! Non bisogna camminare veloce o fare qualche azione che comporta un movimento impegnativo degli arti il che potrebbe deviare il sangue dal sistema digestivo causando l’indigestione.

Bevi aceto di mele diluito oppure succo di limone

Un bicchiere di acqua con un cucchiaio di aceto naturale di mele o del succo di limone dopo i pasti potrebbe alleviare i sintomi dell’indigestione per alcune persone. Questo tuttavia potrebbe essere utile più che altro per le persone con bassa acidità di stomaco visto che l’aceto aiuta ad aumentare l’acidità nello stomaco.

Calmati prima di mangiare

Lo stress, la rabbia, la paura e l’ansia possono influenzare negativamente le funzioni del sistema digestivo. Questo perché quando siamo stressati gran parte della nostra energia e’ concentrata per calmarci invece che sulla digestione. Non solo la tensione che si crea riduce anche la produzione degli enzimi.

Quindi quando ci si trova immersi in emozioni forti e meglio rimandare i pasti a quando si e’ più calmi evitando cosi eventuali dolori causati dall’indigestione.

Limita i cibi grassi

I cibi grassi stimolano il tratto digestivo. Possono accelerare le contrazioni dell’intestino e portare a diarrea, o rallentare lo svuotamento dello stomaco e provocare indigestione o costipazione. L’effetto che si ottiene dipende dal tipo di grassi che consumi.

Se ti senti spesso a disagio dopo un pasto grasso, è meglio ridurre questo genere di pasti. E ‘anche consigliabile evitare qualsiasi cosa fritta, non solo a causa dell’alto contenuto di grassi, ma anche per gli alti livelli di agenti contaminanti e cancerogeni che vengono generati durante la frittura.

Mai mangiare prima di dormire

Appesantire lo stomaco prima di dormire non e’ per niente una buona idea. Questa cattiva abitudine promuove l’aumento del peso, rallenta la digestione e aumenta il rischio di reflusso gastroesofageo. Come spiego anche nel “buon sonno” per godere di un sonno riposante e’ meglio evitare di mangiare due ore prima di andare a dormire.

Se proprio siamo costretti a cenare di notte e’ consigliabile un pasto molto, molto leggero che si avvicina più ad uno spuntino, come ad esempio una mela o una piccola manciata di noci o semi. Ricorda inoltre di dormire sempre a pancia in su, specialmente se hai mangiato prima di andare a letto.

Attenzione al sorbitolo

Lo sorbitolo e’ uno sostituto dello zucchero utilizzato in molti prodotti di largo consumo, specialmente quelli definiti senza zucchero. In natura questa sostanza e’ presente naturalmente in certi tipi di frutta come mele, pere, albicocche e prugne, ma lo sorbitolo industriale ovviamente e’ lontano da essere naturale e benefico. Esso si ottiene tramite l’idrogenazione del glucosio.

E’ una sostanza molto difficile da digerire ed altamente lassativa. Puo’ causare diarrea, flatulenza, gonfiore, dolore addominale e nausea se assunto in eccesso. Attenzione quindi alla gomma da masticare, alle bevande, alle salse, ai biscotti, ai dentifrici, ai farmaci, al collutorio, agli integratori e a tante altre cose ancora. Controlla sempre le etichette dei prodotti che acquisti.

Rafforza i fuochi digestivi con la digito pressione

La medicina tradizionale cinese ritiene che massaggiando determinati punti di agopuntura sul corpo si puo’ contribuire a stimolare i fuochi digestivi ed evitare cosi l’ indigestione.

Uno di questi punti di digitopressione è lo Zu San Li (足三里). E’ quello nella foto sottostante indicato con il punto rosso. Premi con forza su questo punto con un dito e rilascia, esegui questa azione a intervalli di 5 secondi. Dovresti sentire una sensazione di noia se premi nel posto giusto. Prosegui cosi per 5 minuti poi passa all’altra gamba e fai la stessa cosa.

Evita di mal combinare i cibi

Bisogna prestare attenzione a certe combinazioni di cibi. Cattive combinazioni di alimenti possono causare indigestione. Per esempio il latte non dovrebbe mai essere combinato con le banane (come si usa fare con i frullati) perché questo abbinamento diminuisce il fuoco digestivo, danneggia la flora intestinale, produce tossine e indebolisce il sistema immunitario favorendo la comparsa di malattie.

Altre combinazioni fra le piu’ sconsigliate sono: fagioli con: formaggio, uova, pesce, carne e yogurt, uova con carne, formaggio e uova, uova e pesce, formaggio e patate, il miele nelle torte sottoposto ad alte temperature, legumi misti alla frutta.

Utilizza erbe e spezie

Alcune erbe e spezie sono utili per prevenire la flatulenza, l’eliminazione di gas e alleviare gonfiore, soprattutto dopo un pasto ricco e pesante.

Alcuni carminativi possono essere la menta, il cardamomo, il finocchio e lo zenzero. Bere una tazza di tè allo zenzero o di menta prima o dopo i pasti può essere molto utile per ridurre i disagi della cattiva digestione. Puoi anche farti consigliare dal tuo erbolaio di fiducia! L’aggiunta di piccole quantità di cardamomo o zenzero nella preparazione di alimenti che producono gas come i fagioli potrebbe essere è un altro uso intelligente di questi spezie per eliminare il gas e migliorare la digeribilità degli alimenti.

Tuttavia, se hai l’intestino irritabile, probabilmente hai bisogno di qualcosa di più che un semplice cibo o del tè che contiene carminativi. In questo caso può aiutare, l’olio di menta piperita.

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